Lo Studio Odontoiatrico così come ogni organizzazione produttiva, è prima di essere una struttura architettonica e tecnologica, un contenitore morale, un “artefatto psichico” (cit.) che ci fa stare bene perché ci fa sentire al sicuro. Attraverso la combinazione con gli arredi, la tecnologia e il layout, Il Clinico, lo Staff e il Paziente debbono provare una sensazione di comfort e serenità così intensi da partecipare, in qualche modo, a contribuire al risultato finale della terapia. La ricerca di questa funzione “di cura” deve quindi ispirare ogni scelta volta a costruire intimità con ciò che ci sta accanto. L’ambiente in cui lavoriamo inoltre coincide con la nostra personalità e dice agli altri chi siamo prima ancora di entrare in contatto di persona, proprio perché la comunicazione “non verbale” arriva prima delle altre e determina quell’impatto emotivo che ha molto a che vedere con le sensazioni, con ciò che arriva subito, prima di saperlo. Un esempio concreto di quanto detto sono il bellissimo lavoro della Clinica Canegallo che inaugura a breve il suo nuovo blocco Odontoiatrico. Si parte proprio da questa premessa e non si presenta come uno nuovo Studio, ma come uno Studio Nuovo, negli ideali e nei valori. “Abbiamo voluto fortemente una partecipazione concreta al miglioramento della sostenibilità, partendo proprio dal nostro territorio perché sono sempre più consapevole che l’attenzione alla salute deve partire dalla cura per l’ambiente in cui viviamo e dallo stile di vita ” prosegue il Dr.Marco Canegallo, titolare della struttura di Alatri. “nel nuovo progetto” “abitano valori importanti che vanno dalla sostenibilità ambientale: con l’attenzione ai criteri di efficienza energetica, il rispetto del verde, elementi che rendono la struttura un ambiente accogliente e votata al benessere.Il coinvolgimento dei giovani professionisti e collaboratori nel progetto di crescita e di formazione insieme alla alta tecnologia, alla formazione professionale e personale, renderà il clima aziendale motivato e dinamico. Gli “Incontri differenti” che già da cinque anni caratterizzano il nostro atteggiamento di reciprocità con il territorio saranno organizzati all’interno della nuova struttura in spazi più grandi ed aggreganti come sale corsi, spazi comuni, parco etc. Un vero e proprio “laboratorio di confronto, scambio culturale e ricerca”. Il nuovo edificio è stato ideato in ossequio alle linee delle strutture NZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero ad elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima. La realizzazione di oltre 130 metri quadri di serre bio-climatiche, permettono lo scambio di calore e di integrazione energetica tra i locali (serra non serra) questi elementi, insieme al recupero delle acque meteoriche e l’utilizzo di materiali ecosostenibili definisce l’impegno concreto al raggiungimento di standard più elevati di qualità della vita.
Se vi piacerà approfondire, potrete seguirci nei prossimi articoli sull’argomento. A dicembre però saremo pronti e potremo finalmente raccontarvi e vivere questa nuova esperienza. Vorremmo farlo con tutti Voi perchè è solo così che si potrà realizzare.